martedì 25 giugno 2013

Raccolta firme Rifiuti 0 + 3 leggi.

I Giovani Democratici di Terzigno domenica 30 giugno dalle 10,30 saranno presenti in piazza Troiano Caracciolo del Sole per dare il proprio contributo e sostegno a diverse leggi di iniziativa popolare. 
La raccolta firme proseguirà il pomeriggio di domenica presso la sede PD-GD in Viale Palladio a Terzigno dalle 17.00.



Legge di Iniziativa Popolare “LEGGE RIFIUTI ZERO”.
Suddetta legge mira ad una riforma organica di tutto il sistema della raccolta e smaltimento rifiuti e si articola su 5 parole fondamentali enunciate già nel primo articolo: sostenibilità, ambiente, salute, partecipazione e lavoro.

La raccolta delle 50mila firme proseguirà domenica 30 giugno con un FIRMA DAY che si svolgerà in tutta Italia in questi giorni e si annuncia molto partecipato specialmente in quei territori dove sono già attive vertenze su rifiuti, discariche, inceneritori. La conclusione della raccolta e la successiva presentazione della Proposta di Legge sono previste prima della pausa parlamentare estiva.

Come Giovani Democratici, intendiamo metterci al servizio di questa causa, affiancando e sostenendo questa raccolta firme, promuovendo incontri e dibattendo sui contenuti presenti nel testo ed invitando i parlamentari del PD ad impegnarsi a portare avanti l’iter legislativo una volta raccolte le firme.

A Terzigno, dove le discariche sono localizzate in pieno centro abitato e nel Parco Nazionale del Vesuvio, donne con estrema dignità appuntano su quaderni i malati che le istituzioni si rifiutano di trascrivere su un registro. I territori della provincia di Napoli sono inquinati irreversibilmente ed i livelli di inquinamento sono mortali come dimostrano le denunce dei Medici per l’Ambiente.

Come Giovani prima che Democratici sentiamo che il diritto alla salute sia un diritto non di parte, crediamo che compito della Politica sia indicare una strada che sappia coniugare gestione dei rifiuti e diritto alla salute. Conosciamo la complessità dei problemi e la scarsità di risorse economiche ma davvero crediamo di risolvere il problema dei rifiuti bruciandoli negli inceneritori o peggio ancora nei cementifici? Dei cittadini indicano alle istituzioni delle soluzioni puntuali e ci dicono che Ambiente, Salute ed Informazione nei prossimi anni dovranno essere coniugate allo stesso modo.




"3 LEGGI" - tre leggi di iniziativa popolare promosse da “Antigone”
L'associazione Antigone, da sempre impegnata su tutto il territorio nazionale per la tutela dei diritti e delle garanzie del sistema penale, ha promosso una raccolta firme per sostenere tre leggi di iniziativa popolare sui seguenti temi:

1) Introduzione del reato di tortura nel codice penale.
In Italia manca il crimine di tortura nonostante vi sia un obbligo internazionale in tal senso. Il testo prescelto è quello codificato nella Convenzione delle Nazioni Unite. La proibizione legale della tortura qualifica un sistema politico come democratico.

2) Per la legalità e il rispetto della Costituzione nelle carceri.
La legge vuole intervenire in materia di diritti dei detenuti e di riduzione dell’affollamento penitenziario, rafforzando il concetto di misura cautelare intramuraria come extrema ratio, proponendo modifiche alla legge Cirielli sulla recidiva, imponendo l’introduzione di una sorta di “numero chiuso” sugli ingressi in carcere, affinché nessuno vi entri qualora non ci sia posto. Insieme alla richiesta di istituzione di un Garante nazionale per i diritti dei detenuti, viene anche proposta l’abrogazione del reato di clandestinità previsto dalla legge Bossi-Fini.

3) Modifiche alla legge sulle droghe: depenalizzazione del consumo e riduzione dell’impatto.
La legge vuole modificare la legge sulle droghe che tanta carcerazione inutile produce nel nostro Paese. Viene superato il paradigma punitivo della legge Fini-Giovanardi, depenalizzando i consumi, diversificando il destino dei consumatori di droghe leggere da quello di sostanze pesanti, diminuendo le pene, restituendo centralità ai servizi pubblici per le tossicodipendenze..

L'iniziativa è sostenuta anche da ARCI, CGIL e Giovani Democratici. 



Il Partito Democratico ha il dovere di ascoltare e confrontarsi con questi cittadini, di coglierne le istanze e mettersi al servizio di queste iniziative popolari di raccolta firme con i tanti militanti e giovani che credono in un futuro diverso. Noi come Giovani Democratici TERZIGNO saremo impegnati al fianco dei comitati territoriali dei cittadini per la raccolta firme.

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