martedì 2 agosto 2011

SINDACO, SU ACQUA BENE COMUNE E RINNOVABILI NOI TERZIGNESI ABBIAMO GIÀ SCELTO E LEI DA CHE PARTE STA?



Alla cortese attenzione del

Sindaco del Comune di Terzigno


Egregio Sig. Sindaco,


Al referendum abrogativo di Giugno 2011 hanno partecipato 6417 cittadini terzignesi, pari al 51,74% degli elettori. Questi hanno risposto SI, in particolare ai primi tre quesiti referendari con le seguenti percentuali :

1° quesito - Affidamento della gestione dell'acqua SI 97,39%
2° quesito - Tariffa dell'acqua SI 97,64%
3° quesito - Energia nucleare SI 96,25%.

Rispetto a questo dato, come GIOVANI DEMOCRATICI DI TERZIGNO le abbiamo scritto una lettera aperta, per richiamare la sua attenzione sulle due questioni che sono emerse dal voto referendario, per non disperdere lo straordinario risultato di partecipazione e tradurlo in concrete azioni.


ACQUA BENE COMUNE

Domani 2 agosto 2011 alle ore 10.00, presso l’Hotel “HOLIDAY INN” – Centro Direzionale Napoli  si terrà l’Assemblea dell’ATO 3 – Campania, Ente d’Ambito Sarnese-Vesuviano per la gestione del Servizio Idrico Integrato, al quale anche lei, in qualità di rappresentante del nostro comune è invitato a partecipare. All’Ordine del Giorno della suddetta Assemblea dei sindaci, precisamente al punto 6: “Equilibrio economico/finanziario gestione del S.I.I. dell’ATO3 . Adeguamento tariffe anno 2011”, si discuterà degli aumenti delle tariffe (valutati intorno al 30%).

Come Giovani Democratici di Terzigno intendiamo chiedere a lei ed alla sua amministrazione di assumere una posizione chiara contro tali aumenti tariffari in particolare e di assumere una decisione politica in linea con il risultato referendario, che vede i cittadini terzignesi esprimere chiaramente la loro volontà di ritornare ad una gestione pubblica dell’acqua bene comune.

Tale richiesta nasce innanzitutto dalla situazione di dissesto finanziario della società (debiti per decine di  milioni di euro nei confronti della Regione Campania) a cui i cittadini dei comuni d’ambito sono chiamati a rispondere con aumenti delle tariffe. Inoltre, come lei ben sa, la GORI Spa ad oggi non avrebbe i requisiti necessari per continuare ad erogare il servizio ( l'articolato parere dell'avv. Montalto, consulente del Ministero dell'Ambiente e del Comitato Campano Acqua Pubblica le è stato consegnato dal comitato La Ginestra). Il decreto Ronchi, convertito nella 166/09, prima di essere abrogato con il referendum stabiliva che alcune tipologie di gestioni tra le quali rientrava anche la GORI Spa “cessano comunque entro e non oltre la data del 31 Dicembre 2010, senza necessità di apposita deliberazione dell’Ente Affidante”.

Domani all’assemblea non potrà ignorare le indicazioni ricevute dalla consultazione referendaria ed insieme ai suoi colleghi sarete chiamati a tradurre in atti concreti tale volontà popolare. Noi continueremo  a collaborare insieme ai comitati, i movimenti, le associazioni, informando la cittadinanza sull’evoluzione della vicenda.


ENERGIE RINNOVABILI

Vista la chiara volontà espressa dalla popolazione terzignese, in linea con i dati nazionali, di contrastare la scelta del governo di ripristinare la produzione di energia da nucleare.
Visto che la produzione di energia da fonte rinnovabili presenta alcuni vantaggi significativi in quanto le fonti di energia rinnovabile presentano:
a) Immissione zero di gas climalteranti (CO2) in linea con gli impegni assunti dal nostro paese in ambito internazionale aderendo al protocollo di Kyoto (obiettivo di riduzione: 6,5% entro il 2012 rispetto i livelli del 1990)
b) Disponibilità illimitata e riduzione della dipendenza energetica del nostro paese dai combustibili fossili
f) Un modello di produzione energetico distribuito e democratico contro i modelli centralizzati del nucleare
Visto che sul tetto della casa comunale del comune di Terzigno è installato un impianto fotovoltaico di produzione elettrica da energia solare (Rinnovabile) NON CONNESSO ALLA RETE ELETTRICA dunque non produce alcun Kwh DI ENERGIA ELETTRICA PULITA.

I Giovani Democratici di Terzigno CHIEDONO al Sindaco e alla amministrazione comunale:

a) Se sia effettivamente installato sul tetto della casa comunale di Terzigno un impianto fotovoltaico di produzione elettrica da energia rinnovabile (solare)
b) Di conoscere la tipologia di tale impianto e la quantità di energia elettrica prodotta
c) Di conoscere le motivazioni per le quali tale impianto non sia mai entrato in funzione e di attivarsi immediatamente per mettere in campo tutte le procedure necessarie di connessione alla rete elettrica.
d) Di conoscere se il Sindaco e l' amministrazione comunale intendano rispondere operativamente alla volontà espressa dai cittadini terzignesi all'ultimo referendum abrogativo (Giugno 2011) definendo un piano ambientale ed energetico ( Risparmio energetico degli edifici, Fotovoltaico sui tetti delle scuole e degli edifici pubblici) al fine di risparmiare sulla bolletta energetica del comune di Terzigno.

A questa lettera aperta, insieme con il segretario del Circolo PD Terzigno Angela Severino, seguirà un’interrogazione consiliare a firma dell’ Avv. Vincenzo Aquino (PD Terzigno), affinché Lei informi il Consiglio Comunale sulle Sue posizioni. Intanto, così come pubblicamente a Lei ci rivolgiamo, così pubblicamente ci faccia sapere come ha deciso di votare.

 Distinti saluti.

01/08/2011

Giovani Democratici Terzigno

Nessun commento:

Posta un commento