mercoledì 13 marzo 2013

Continuano gli sversamenti a Cava Sari?

Si susseguono voci di avvistamenti di auto compattatori che provengono dalla discarica "esaurita" di Cava SaRI. La Rete dei Comitati, segnala, in un comunicato di prestare la massima allerta.

La strada della bonifica dei terreni e del territorio deve essere intrapresa e chiediamo alle istituzioni di intraprendere tutte le azioni necessarie per il controllo di ogni forma di sversamento abusivo.

A tal proposito vogliamo segnalare il seguente Comunicato Stampa del 11 marzo 2013 a firma della Rete dei Comitati sulla chiusura di Cava Sari:
"La Rete dei Comitati vesuviani e Legambiente onlus nell’apprendere di movimenti notturni di autocompattatori di RSU provenienti dall’area nolana e diretti a cava Sari nel Parco nazionale del Vesuvio chiedono l’immediato intervento del CTA della Guardia Forestale per le verifiche del caso, attivando fin d’ora l’Autorità Giudiziaria nel caso fosse riscontrato qualunque violazione di Legge.

Si rinnova la richiesta di un incontro urgente con l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Napoli, con Sa.P.Na. e ECODECO al fine di valutare l’intero iter di messa in sicurezza, tombatura e recupero del biogas dal post mortem della discarica ex Sari e fare il punto sull’avvio delle non più procrastinabili operazioni di bonifica dell’intera area.

Si chiede al Prefetto di Napoli e al Sindaco di Terzigno (NA) quali azioni di controllo allo stato sono in atto nella definizione del programma di definitiva dismissione della discarica ex Sari.

Si invita il Ministero dell’Ambiente ad una solerte ispezione per valutare gli standard di sicurezza e di salvaguardia della pubblica salute e della tutela dell’ecosistema vesuviano nella fase di gestione della chiusura definitiva della discarica ex Sari di Terzigno (Na).

Infine si chiede a tutti i Sindaci del Parco nazionale del Vesuvio in uno con l’Ente Parco la convocazione d’urgenza dell’Assemblea al fine di predisporre una Commissione di controllo interistituzionale, con la presenza di stakeholder territoriali, per seguire direttamente le operazioni di fine vita della discarica a tutela dei cittadini dell’intero territorio vesuviano."

Rete dei Comitati vesuviani/Zero Waste Italy
Legambiente onlus


Fonte Foto Internet

Nessun commento:

Posta un commento